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Una Pubblica Amministrazione “responsive”, agile e coesa alle esigenze dei territori e dei suoi cittadini e imprese, è l’idea alla base della lunga e strutturale riforma del settore della P.A. realizzata con interventi legislativi nazionali ed europei. Negli anni si è andata affermando una nuova “cultura” amministrativa di tipo più:

  • trasparente
  • aperta, accessibile e partecipata dai cittadini
  • innovativa, tecnologica e digitale
  • capace di rendere conto delle attività messe in campo.

In questo contesto, il ruolo dei dati a disposizione degli enti pubblici diventa strategico sia come supporto alle decisioni di intervento pubblico, sia in termini di valutazione e performance.

L’importanza dei dati per la P.A. per deliberare 

A seguito della transizione digitale sono aumentate le fonti e le quantità di dati a disposizione degli enti pubblici. Gestirli e tradurli in informazioni pertinenti si rivela strategico per politiche pubbliche efficaci. I dati offrono un prezioso supporto per le decisioni complesse che riducono il rischio di “deliberazioni immature” (di einaudiana memoria) che quasi mai si traducono poi in valutazioni positive o in performance efficienti.

Avere le informazioni idonee è, infatti, il primo passo per affinare le proprie politiche di intervento e di investimento dei capitali per il soddisfacimento degli obiettivi e a beneficio della collettività.

Su Federica, il nuovo programma per la P.A. in collaborazione dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e il Sistema Conti Pubblici Territoriali

Per approfondire queste tematiche, il catalogo di Federica dedicato alle esigenze di dirigenti, dipendenti e collaboratori di P.A. si arricchisce di un nuovo programma: Dati e Governance pubblica: conoscere per deliberare nato dalla collaborazione tra il centro Federica Web Learning, l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il Sistema Conti Pubblici Territoriali (C.P.T.).

Il programma curato dai funzionari dell’Agenzia per la Coesione Territoriale prevede i contributi di professionisti del settore ed è composto da due corsi:

  • La produzione e l’analisi dei dati per le politiche pubbliche
  • Investimenti pubblici e spese in conto capitale.

Nel primo corso si illustrano la tipologia di dati a disposizione delle P.A., la loro lettura e il loro impiego nelle politiche pubbliche. Si parte dai dati della statistica ufficiale, Sistan, fino ai Big Data disponibili grazie alle recenti innovazioni tecnologiche e digitali. Ampio spazio al sistema dei conti pubblici, al bilancio di P.A., privati e società partecipate. 

Nel secondo MOOC, Investimenti pubblici e spese in conto capitale, l’attenzione si concentra sui processi e le tecniche di uso dei dati disponibili come strumento di analisi, valutazione e programmazione di politiche di investimento pubblico. Saper selezionare tra le diverse alternative di investimento pubblico diventa, di fatto, essenziale per evitare la dispersione delle risorse pubbliche.    

Al termine di entrambi i corsi, previo il superamento dei quiz previsti, è possibile scaricare il certificato di partecipazione

Iscriviti ora: Dati e Governance pubblica: conoscere per deliberare