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Incrementare o diversificare la produzione, decidere di lanciarsi sul mercato internazionale, avviare un processo di digitalizzazione, acquisire una società. Questi sono alcuni dei modi con cui un’azienda può avviare un processo di espansione per aumentare i propri profitti e diventare più competitiva sul mercato. A seconda della tipologia di cambiamento messo in atto, la crescita è definita interna o esterna. Nel primo caso, l’azienda attua dei piani di investimento strategici per aumentare la produttività, ad esempio attraverso l’avvio di una trasformazione digitale o con lo sviluppo o l’ampliamento di alcuni reparti o ancora con un riassetto più funzionale del personale. Nel secondo caso quando la crescita avviene, come si definisce in gergo aziendale, per linee esterne, si realizzano delle operazioni straordinarie, come acquisizioni e fusioni con altre società, in grado di innescare un rapido cambio di passo nell’impresa.

Quali sono le operazioni straordinarie

Alleanze, acquisizioni, fusioni, conferimenti, scorpori, concentrazioni, scissioni, trasformazioni e liquidazioni: sono alcune  operazioni straordinarie che un’azienda può attuare per riconfigurarsi e riorganizzare il proprio assetto sotto il profilo gestionale e organizzativo. Rispetto alla crescita interna, queste operazioni, è sono decisamente più veloci e spesso anche più vantaggiose dal punto di vista economico.
Dietro l’attuazione di un’operazione straordinaria possono esserci anche fondi e società di investimento, come nel caso del private equity e del venture capital.  il primo consiste in un apporto di capitale, da parte di un investitore istituzionale, per finanziare la crescita o la ristrutturazione di un’azienda già consolidata. Il venture capital riguarda principalmente le start-up o le aziende in espansione, e consiste in un’operazione d’investimento nel capitale di rischio dell’impresa.

La valutazione dell’azienda

Per poter mettere in atto questo tipo di operazione ogni impresa o società deve sempre eseguire alcuni studi preliminari. È necessario fare una valutazione economica dell’azienda, studiare quali sono i punti di forza e quelli di debolezza, redigere un’analisi economico-finanziaria e definire quali sono gli obiettivi strategici che si vogliono raggiungere.

Tecnica professionale: le basi per le operazioni straordinarie

Prima di poter guidare un’azienda verso una strategia di crescita esterna è necessario conoscere tutti gli aspetti economico aziendali, contabili e fiscali delle operazioni straordinarie. Il corso Tecnica professionale del professor Roberto Maglio dell’Università di Napoli Federico II, disponibile  su federica.eu, fornisce allo studente tutti gli elementi necessari per comprendere a fondo la natura di ogni operazione straordinaria. Durante la prima parte del corso, oltre allo studio delle singole operazioni, si approfondirà il metodo per eseguire un’accurata valutazione dell’azienda e i criteri che si devono applicare di volta in volta a seconda del tipo di attività da eseguire. La seconda parte sarà interamente dedicata al bilancio fiscale e alla determinazione del reddito d’impresa ai fini IRES, l’imposta sul reddito delle società.  Il corso offrirà anche un focus sul private equity e il venture capital.

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