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La mindfulness è una strategia psicoterapica che fonde l’esperienza delle tecniche di meditazione con alcuni aspetti teorici di terapia cognitiva. Questa tecnica rappresenta un modo diverso di “sentire” e focalizza l’importanza di accrescere la consapevolezza di ciò che siamo. La sua diffusione è dovuta oggi principalmente all’opera del medico americano Jon Kabat-Zinn, che l’ha ripresa in un’ottica scientifica come metodo per affrontare lo stress. Ma come si può iniziare ad utilizzare questo approccio, se non si ha familiarità con la pratica? 

La tecnologia interviene per rendere più facile l’approccio grazie ad una serie di app per ogni età, abilità e tempo a disposizione.

Ecco le 4 app gratuite più semplici da utilizzare:

  1.  Smiling Mind

È una piattaforma tecnologica completamente gratuita e all’avanguardia che supporta ogni membro della comunità scolastica con centinaia di meditazioni guidate e attività di Mindfulness che possono essere utilizzate in classe e a casa. Questa applicazione si avvale tuttavia di diversi “programmi” adatti a tutti e suddivisi per fasce d’età: dai bambini, agli adulti e con esercizi specifici anche per i lavoratori, da usare comodamente in ufficio durante la pausa.

2. Headspace

È un app per principianti e serve per imparare le basi della Mindfulness; è adatto a più fasce di età. Il programma Headspace For Kids si concentra su esercizi di respirazione, visualizzazioni e meditazione basata su focus in temi come calma, concentrazione, gentilezza, sonno, sveglia per le fasce d’età 9-12 anni e 6-8 e 5 anni. Headspace  è adatto ai più grandi e agli insegnanti.

3. Simple Habit

Simple Habit Meditation è un’applicazione dedicata alla meditazione ideata da esperti in materia e psicologi di Harvard.

L’app ha il proposito di instillare negli utenti l’abitudine di dedicare cinque minuti al giorno alla pratica della meditazione, per migliorare alcuni aspetti della vita quotidiana riducendo lo stress, migliorando la capacità di concentrazione, la respirazione e il sonno. Può essere utilizzato nei momenti più opportuni della giornata per venire incontro alle esigenze di ogni utente.

4. Stop, Breathe & Think

Il titolo indica su cosa si concentra questa app e tutte e tre sono importanti abilità. Più adatta per il pubblico di almeno 10 anni e ideale per l’uso individuale, questa app semplifica il monitoraggio dei progressi e lo slancio quotidiano con adesivi premio, check-in e una lezione su come meditare, nonché un elenco di meditazioni per seguire.

Non bisogna comunque dimenticare che le pratiche della mindfulness sono tante e diverse, e bisogna strutturare un progetto ben preciso per fissare esattamente ciò su cui si vuole lavorare con  la  propria classe, per  quanto  tempo, e con quali modalità. Gli obiettivi sul lungo  termine saranno gratificanti sia per l’insegnante, sia per gli alunni sia per la classe nel suo complesso. 

Perché la mindfulness a scuola?

È possibile usare la mindfulness sia rivolta al corpo docenti o agli studenti per affrontare problemi comportamentali: difficoltà di attenzione e concentrazione, aggressività, stress scolastico e attacchi di panico, o lo stress dei docenti che conduce spesso al burnout. C’è poi un approccio più strettamente educativo, basato sulla consapevolezza. In questo caso la mindfulness viene introdotta come percorso formativo e comprende tre momenti: 

  1. la consapevolezza esistenziale, intesa come la capacità di osservare sé stessi e di non soccombere ai propri stati emotivi e mentali; 
  2. la consapevolezza etico-relazionale, ossia la capacità di entrare con l’altro in una relazione basata sulla comprensione; 
  3. la consapevolezza politica, il percepirsi come soggetti responsabili e agenti di cambiamento sociale.

Praticare la Mindfulness porta anche benefici propriamenti fisico-cognitivo. Infatti, uno studio dell’Università di Harvard ha mostrato un ispessimento della corteccia cerebrale (un’area responsabile in parte dell’attenzione e dell’integrazione emotiva) nei partecipanti alla Mindfulness in appena otto settimane. I risultati ottenuti nel tempo hanno indicato che implementando il programma di mindfulness nelle scuole puoi aiutare direttamente al:

  • miglioramento della salute mentale degli studenti;
  • benefici emotivi per gli studenti a rischio;
  • sviluppo delle abilità nella prima infanzia;
  • maggiore coinvolgimento degli studenti.

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