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Il decreto del MIUR del 6 aprile scorso Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato preannunciava il 18 maggio come data entro cui definire le modalità di valutazione degli studenti. In questi giorni il decreto ha animato il già vivo dibattito nella comunità scolastica riguardo l’opportunità di procedere, come di consueto a Giugno, alla valutazione sommativa degli alunni. 

Fino all’emissione del decreto, le attività DaD non erano ancora “obbligatorie” anche se molti istituti, i dati parlano dell’82%, si sono attivati sin da subito; inoltre va considerata anche la difficoltà di accesso alle piattaforme per un numero considerevole di ragazzi, di fatto esclusi o limitati nella partecipazione alla didattica. Considerata l’eccezionalità della situazione da più parti si è avanzata l’ipotesi di valutazioni formative che però non ha trovato finora sostegno nelle misure ministeriali come anche la proposta, avanzata dal sindacato “CUB Scuola”, di accorpare le valutazioni per le classi intermedie all’anno scolastico successivo. 

Dunque, si deve procedere agli scrutini basandosi su ciò che è stato fatto e si farà fino a giugno attraverso la Didattica a Distanza. 

In attesa delle prossime comunicazioni da parte del MIUR (che sembra riguarderanno solo i maturandi) i consigli di classe di alcune scuole hanno iniziato a dotarsi autonomamente di griglie per la valutazione, alcune già scaricabili, a titolo di esempio.

È utile, in questa fase, cominciare a fare un resoconto dei principali strumenti di assessment necessari alla verifica e valutazione dell’apprendimento dei ragazzi.

I Quiz consentono ai docenti e agli allievi di testare l’acquisizione delle conoscenze riguardo un argomento step by step o in maniera riepilogativa. È possibile formulare: 

quesiti vero-falso 

cloze-test 

a risposta multipla 

ordinamento delle risposte 

a risposta aperta

Le più note piattaforme di Learning Management System (LMS) come Moodle, Edmodo, Socrative e Kahoot , ma anche le aule virtuali di alcuni registri elettronici come ClasseViva  e la suite di Google con Classroom e Moduli Google consentono di strutturare test con la consegna a tempo in modo semplice. Inoltre, assicurano l’impostazione casuale delle risposte riducendo la possibilità di “suggerimenti” tra gli studenti nella fase di elaborazione della verifica. Da Internet è poi possibile scaricare software di elaborazione test che bloccano l’apertura di altre finestre del browser durante l’esecuzione della prova, come QuestBase Secure

Un ulteriore strumento è la creazione di pagine Wiki: un sistema di scrittura collaborativa. Questa tipologia di prova si rivela molto utile nella DaD perché consente di valutare la partecipazione alle attività di gruppo di ogni studente ma soprattutto di aumentare il livello di coinvolgimento e la cooperazione tra i ragazzi, anche a distanza. Oltre lo strumento Wiki attivabile nei vari software è possibile usare le piattaforme libere come Mediawiki, illustrata in dettaglio da Matteo Ruffoni nel nostro forum dedicato ai software liberi per la didattica.

C’è poi la possibilità di assegnare il classico compito “in classe”. I vari LMS consentono di allegare documenti, fogli di calcolo, e quindi anche un file con i quesiti a cui gli studenti sono chiamati a rispondere. La consegna avviene attraverso i LMS – capaci di fornire indicazioni inerenti l’operato dei ragazzi sulla piattaforma e il tempo dedicato  – oppure attraverso mail e altri strumenti di contatto.

La guida Verifiche e valutazioni nella didattica a distanza proposta dall’INDIRE suggerisce anche di attivare la funzione Forum o Blog sulle piattaforme che consentono questa opportunità. È un ulteriore modo per poter valutare il grado di “presenza” e partecipazione alle attività proposte dal docente, ma anche spazio di confronto e di chiarimento – anche tra pari – di dubbi e incognite. 

Attraverso i tanti sistemi di videoconferenze è possibile realizzare l‘interrogazione orale di uno studente, silenziando i microfoni dei compagni che assistono attraverso lo schermo. Per mantenere viva l’attenzione degli altri è consigliato provvedere a una interrogazione più “light” nei tempi, dove sia previsto il coinvolgimento “a sorpresa” di altri membri della classe, magari per una precisazione o una loro opinione. 

Come nota Maria Ranieri, docente di “Didattica e pedagogia speciale” all’Università di Firenze in questo momento è importante ai fini della valutazione sostenere l’interazione con gli studenti. Quindi “sì” a tutti gli strumenti consentiti per lo scambio di commenti e feedback alla consegna degli elaborati e anche la possibilità di attivare o rendere disponibile il contatto one-to-one con il singolo alunno attraverso la chat predisposta nel software. 

È importante durante la DaD usare tutti i mezzi a disposizione per stimolare e mantenere attivo l’interesse degli studenti. Rendere la Didattica a Distanza un continuo Dialogo a Distanza aiuta a sopperire alla mancanza del lavoro in classe e offre indicazioni utili alla valutazione finale dello studente.

E tu come stai svolgendo le tue verifiche? La tua scuola ha già elaborato delle griglie valutative? Raccontaci, nella sezione dedicata ai commenti, la tua esperienza.


Approfondimenti

Webinar INDIRE sull’emergenza didattica

Vi segnaliamo una serie di webinar presenti sul sito dell’INDIRE che hanno coe tema l’emergenza didattica.

Proposte Orizzonte Scuola per DaD

Strumenti di valutazione per la DaD proposti da Orizzonte Scuola.